Il portabandiera è un simbolo. Un’immagine che rappresenta tutti, che racchiude in sè una moltitudine di individui. Tutti diversi, ma tutti riuniti, tutti compresi all’interno di un insieme.
Una volta era in battaglia, oggi per fortuna solo alle Olimpiadi, ma comunque seppure solo ai giochi, il portabandiera è il rappresentante di una nazione. Ci rappresenta tutti perchè tutti ci possiamo riconoscere in lui. Ma oltre il portabandiera nazionale ci sono poi quelli olimpici, che non rappresentanto il singolo Paese, ma tutto il mondo, tutte le nazioni insieme.
Ma ora ditemi, con tutta l’apertura mentale possibile, come faccio a riconoscermi in Paola Egonu? Fatemi capire, l’avete scelta come portabandiera perchè rappresentasse non solo tutti gli italiani, ma tutti i cittadini del mondo? Ma l’avete mai sentita parlare? Come potrei mai riconoscermi in lei? Come potrei mai sentirmi rappresentato da una come lei? Una che parla con quel dialetto Veneto? E dai su, non scherziamo!
P.S. Invece sto a scherza’ Paole’. Faje vede’ chi sei! Sentire Adinolfi e tutti i nazisti dell’Illinois de noantri che schiumano rabbia non ha prezzo…..daje Paoletta, daje!
Meno male che in fondo hai specificato che era tutto uno scherzo, perché per un attimo ti ho letto e ho pensato: ma si è rincoglionito pure lui?😭
Anche io ho pensato la stessa cosa, ma come si fa, quell’inflessione, ma dai! Noi al di sotto della Linea Gotica ci sentiamo discriminati!
(grande post)
Il ché non era poi neanche così impossibile
Sai che all’inizio mi ero preoccupata???
Colpo di scena! 🤣
😊😘😊😘😊
Veneto caput mundi, era ora che qualcuno lo riconoscesse!
Vedo che non sono la sola ad esserci cascata e a non credere ai miei occhi!
Ma vattelo a piglià nel… scherzo, e cito la Egonu stessa! 😉
Esatto! Dopo aver letto il mio post evidentemente ha deciso di parlare in dialetto romano!!! 😉
😀