Il giorno dopo ad una mezz’ora di macchina siamo arrivati a Cremona. Anche qui avevano un B&B in pieno centro, quindi abbiamo lasciato la macchina ad un parcheggio periferico e ci siamo incamminati verso le zone che ci interessavano. Il centro in effetti è abbastanza piccolo e si gira molto bene, a partire dal cuore della città che è Piazza del Comune dove si trovano le principali attrazioni da visitare. Prima fra tutte il Duomo, la Cattedrale di Santa Maria Assunta, con una splendida facciata romanica arricchita da elementi gotici.


A sinistra della cattedrale, l’imponente Torrazzo, uno dei simboli della città. E non potrebbe essere diversamente dato che, con i suoi 112 metri di altezza, è una delle torri campanarie più alte di tutta Europa. Al suo interno è possibile effettuare delle soste tra gli spazi espositivi del Museo Verticale che ruota attorno al meraviglioso orologio astronomico posto sulla torre.


La vista dalla sommità è davvero spettacolare e ripaga della fatica fatta per raggiungerla (502 gradini!)



A destra della cattedrale è situato il Battistero, anch’esso in stile romanico, con la classica forma ottagonale. L’interno, abbastanza spoglio, è dominato da una cupola davvero bella. per visitarlo bisogna fare un biglietto unico che dà accesso anche al Torrazzo e al Museo diocesano.


Sempre sulla Piazza del Comune, di fronte al Duomo si trovano il Palazzo del Comune e la Loggia dei Militi. Il palazzo è visitabile gratuitamente e ha alcune sale davvero notevoli.
Dopo mangiato abbiamo proseguito il giro in città visitando Piazza Stradivari, Corso Garibaldi (con la casa natale del grande violinista) ed alcune botteghe storiche, sia di liutai che di specialità gastronomiche (quella Sperlari fra tutte)


Come già detto il nostro B&B era proprio centralissimo, a 50 metri da Piazza del Comune, si tratta dell’Appartamento Gloria. Una sistemazione magnifica, la migliore che abbiamo trovato in questo giro, ad un prezzo davvero buono e dotata di tutti i confort. Davvero consigliatissima.
Per la cena abbiamo avuto qualche difficoltà, era di mercoledì e molti locali aprono la sera solamente il fine settimana. Dopo alcuni giri a vuoto siamo andati all’Osteria 700, posto caratteristico in cui abbiamo mangiato molto bene, ma ad un prezzo non propriamente economico (95 euro in due): antipasto di affettati con la tipica mostarda, poi abbiamo preso un piatto di tipici tortelloni alla zucca (la mia dolce metà), mentre io la faraona ripiena.
Complessivamente Cremona ci è piaciuta molto. Città molto elegante, tranquilla, ma più viva di Piacenza. Il tenore di vita, si vede anche dalle piccole cose, è molto elevato. Neanche a dirlo non si trova una carta per terra e la raccolta dei rifiuti porta a porta funziona a meraviglia!
