L’elenco dei sogni

C’è chi sogna a colori, ma poi si accontenta di un vecchio film in bianco e nero. C’è chi sogna di cambiare il mondo e chi di farsi ricrescere i capelli. C’è chi sogna il grande amore e chi di non sentire più dolore, chi sogna l’evasione, ma con tutte le porte aperte ha paura di fuggire. C’è chi sogna un’altra storia e chi un’altra geografia, perché ci sono sempre nuovi luoghi da scoprire, soprattutto nelle menti che non mentono.

C’è chi sogna ad occhi aperti, ma tiene le orecchie chiuse. C’è chi sogna la rivoluzione e poi si infiamma solo allo stadio. C’è chi sogna di vincere alla lotteria poi però non compra mai neanche un biglietto. C’è chi non sogna più, ma sotto sotto ci spera ancora. C’è chi sogna di trovare un filone d’oro e parte per il Klondike.

C’è chi sogna il successo e chi sogna l’oblio e c’è pure chi sogna ma non lo dice perché si vergogna. Qualcuno resta fedele, qualcuno cambia sogno, ma c’è anche qualcuno che insegue i sogni degli altri, perché ha esaurito i suoi. C’è chi sogna di volare, ma soffre di vertigini e chi sogna così forte che poi gli esce sangue dal naso.

Io sogno di vederti felice. Cosa ci sarebbe di più bello da sognare?

Put your hands in my hands and come with me, we’ll find another end. And my head, and my head on anyone’s shoulder, ‘cause I can’t be with you.

21 thoughts on “L’elenco dei sogni

  1. Molto bello, Romolo. Soprattutto il finale. Sai che all’inizio avevo letto “io sogno di vedermi felice”? E credo, in qualche modo, ci stia bene lo stesso.

  2. Se, come dice Shakespeare, siamo fatti della materia di cui sono fatti i sogni, io sono fatta di teglie di parmigiana e di tiramisù.
    Ma un vero sognatore si riconosce dalla capacità di raccontare i suoi incubi, che a fare bei sogni, sono capaci tutti. :))*

  3. Finché hai un sogno, hai un obiettivo davanti, un futuro migliore. Sognare è la capacità di immaginarsi oltre i propri limiti. L’atleta sogna di salire sul podio più alto e senza quel sogno non troverebbe lo stimolo ad allenarsi. Forse è solo una carota che si spinge sempre un po’ più avanti le nostre fauci, ma come disse Martin Luther King: “I have a dream”.
    E non è detto che il mio sogno lo possa vedere realizzato entro la mia vita, l’importante è trasmetterlo a chi viene dopo di te.

  4. Ricordo i sogni molto raramente, chissà che questa bella lettura favorisca bei sogni.
    Il pensiero finale vale tutto il pezzo. 👏

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