Con le mani nelle tasche

Ro, togli quelle mani dalle tasche che se cadi sbatti la faccia“. Così mi dicevano da ragazzino.

Se non le metti nelle tasche puoi sempre mettere le mani avanti, puoi parare i colpi della vita, puoi difenderti e puoi attaccare. Invece io cammino senza paura cammino con le mani nelle tasche, fischiettando un motivetto, sorridendo perché oggi è domenica, ma tra un po’ sarà di nuovo venerdì ed io ho ancora voglia di correre dietro ad un pallone, come fossi un ragazzino.

La memoria è una tasca senza fine, infilo dentro la mano e tiro fuori un po’ di ricordi, quelli belli e quelli meno, amici che ho nel cuore e facce ormai dimenticate. Mi alzo il bavero, anche se sta arrivando primavera e cammino con le mani nelle tasche, immaginando soluzioni, per i problemi di oggi e quelli che verranno, forse solo per mettermi alla prova e per ripetermi che sì, qualche cosa mi inventerò.

Continuo a camminare, affretto il passo, mi apro la zip e poi rimetto le mani nelle tasche, cercando qualche cosa che non so, perché in fondo mica posso sapere sempre tutto. Una cosa però la so, che tutto andrà per il meglio, come sempre. Perché dentro le tasche c’è sempre una soluzione, basta tirarla fuori.

What it all comes down to, my dear friends,
is that everything’s just fine, fine, fine,
‘cause I’ve got one hand in my pocket
and the other one is hailing a taxi cab.

 

9 thoughts on “Con le mani nelle tasche

  1. Nelle mie tasche ci sono fazzoletti e un mazzo di chiavi che farebbe invidia a S.Pietro.

  2. Ascoltavo questo disco pochi giorni fa, passeggiando, mani nelle tasche e sciami di pensieri in testa, ricordando con affetto, una delle cose migliori che abbia mai fatto d’istinto. 24 giugno 2008, Auditorium Parco della Musica, Alanis e una giovane me, sola sugli spalti, in mezzo a un mare di gente.
    Certe tasche sembrano vuote, ma in realtà nascondono ciò di cui a volte più abbiamo bisogno.
    Buona domenica, Romolo!

  3. Dentro le tasche ci si possono portare mondo interi, sicuramente ci saranno anche soluzioni, assieme a chiavi, sigarette, ricordi, carte di caramella, scontrini, liste della spesa e baci dati… e anche mai dati, nascosti in fazzoletti bianchi per mantenerli sempre nuovi.

  4. Le mani in tasca le metti se sai guardare avanti con l’occhio verso il basso…sicuro di non inciampare.

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