E’ chiaro, che il pensiero dà fastidio
Anche se chi pensa è muto come un pesce
Anzi è un pesce
E come pesce è difficile da bloccare (cit. L. Dalla)
Sardine di tutto il mondo unitevi (semi cit. K. Marx)
Chi dorme non piglia pesci, dice il vecchio adagio. Ma anche stare svegli e prendere pesci in faccia non è mica così bello. D’altra parte si sa, il pesce puzza dalla testa, ma poi il venerdì che altro vuoi mangiare? Io sarei anche capace di stare muto come un pesce, ma non vorrei poi sentirmi come un pesce fuor d’acqua, anche per non fare il pesce in barile. A volte non so proprio che pesci prendere e allora rischio di buttarmi a pesce nelle situazioni, anche se qualcuno potrebbe pensare che in fondo non sono che un pesce piccolo. Ma io ho principi sani come un pesce e per non naufragare in questo mare tempestoso, non vorrei passare per uno che non è né carne né pesce. Ma allora che faccio, abbocco?
(Un movimento nato dal basso, senza padri, né madri, figlio solo del senso di nausea verso una deriva intollerante, ogni giorno più intollerabile. Un movimento fatto dai ragazzi, dalla gente comune che non trova più soluzioni e quindi se ne inventa di nuove. O almeno ci prova. Quanto ci metterà per essere strumentalizzato? Quanto ci metteranno per ingabbiarlo e farlo diventare qualcos’altro? Mi fa naturalmente simpatia e allo stesso tempo inquietudine. La mia paura più grande è che come l’ospite, dopo tre giorni, possa cominciare a puzzare. Proprio come un pesce.
Viaggi Ermeneutici 
Giac, ti adoro! Fammi un altro dei tuoi calembour come quello del pesce e sarò tua per sempre. A proposito di pesci (per chi crede a queste cose) ma che ha da strepitare tanto il Salvini? È un pesce anche lui e forse non lo sa neppure! Voglio dire che lo è in senso zodiacale, essendo nato il 9 marzo. Magari non sarà una sardina, piuttosto uno scorfano, ma sempre pesce è.
Matteo tu dovresti vergognarti solo per il fatto di esistere
Lui è un capitone!
Boh, il pesce azzurro fa bene alla salute, e poi è un movimento nato sotto la pioggia e un po’ tutti in questo periodo nuotiamo in un mare di guai quindi perché no? Poi, se son pesci fioriranno ☺️
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Le sardine? Ma chi, quelli fondati da Prodi?
No, mi spiace, ma qui gli unici intolleranti sono quelli che hanno perso le elezioni il 4 marzo dell’anno passato e, da allora, tacciano di razzismo, di fascismo, d’ignoranza chiunque, anche a sinistra, si sia puramente stancato dei loro programmi politici.
Possiamo perdere tanto tempo con questa nuova arma di distrazione di massa, ma l’unica cosa importante in questo momento è e rimane il MES. Tutto il resto è irrilevante, compresa l’ittiologia.
E sul commento di Irriverente, ci metto sopra il mio plauso.
Grazie, Celia. Mi è venuto abbastanza sopontaneo… 😅
Eh, immagino 😉
Non è mai di troppo ricordare che al governo non c’è chi ha vinto le elezioni.
Anche perché, in fondo, nessuno le ha vinte nel senso che intenderemmo; certo, per alcuni versi appare più vicino alla volontà popolare il Governo caduto ad agosto che l’attuale, anche se i nudi numeri dicono che entrambi sono possibili. Io sono dell’idea che la contraddizione debba infine risolversi: alle prossime elezioni, qualunque sia il sistema elettorale, sarà più semplice stabilire chi avrà vinto perché sarà il popolo stesso a polarizzarsi meglio.