Questo strano freddo maggio

In questo strano freddo maggio capitano cose brutte. No, non mi riferisco al tempo. Quello fa come vuole lui, alla faccia delle previsioni e dei cambiamenti climatici. Anticipa l’estate, risuscita l’inverno, mischia le carte, signora mia, non ci sono più le mezze stagioni…. Il tempo rimane una variabile imprevedibile. Ma, almeno per quanto mi riguarda, mi piace abbastanza questa sua mutevolezza. Mi piacciono le giornate calde d’inverno e quelle fresche d’estate. Mi piace uscire di casa e capire di aver sbagliato vestiti. Lo so, sembra una cosa strana, non dovrebbe essere piacevole e in effetti lì per lì qualche imprecazione sfugge anche a me. Però poi mi scappa sempre un sorriso, perché sono convinto che essere sorpresi sia sempre una cosa bella.

Invece capitano cose brutte ed inaspettate. Nel palazzo di mio padre sono entrati due ladri in un appartamento al secondo piano dove abitava una signora che vedendoseli in casa ha cominciato a gridare. Questi due disgraziati invece di scappare l’hanno aggredita: non hanno avuto modo di rubare nulla, ma lei purtroppo, è morta. Un episodio di cronaca di cui purtroppo sono pieni i giornali, ma quando accade praticamente nella porta accanto, ad una persona che conosci fin da bambino, la botta è forte. I furti ci sono sempre stati, anche nel nostro quartiere, come in tutta Roma, ma una efferatezza, una cattiveria come questa no. E la sensazione è che questa escalation nasca dalla quasi certezza dell’impunità. Questo fa incazzare più di qualsiasi altra cosa.

Li hanno visti fuggire, probabilmente stranieri dell’europa dell’est, ma la provenienza è un dettaglio poco significativo. Certo si comprendo meglio perché determinate idee politiche ritornano in auge. Le persone sono spaventate e probabilmente uno degli errori più clamorosi della sinistra è stato proprio questo aver regalato il tema della sicurezza alle destre. Ma la sicurezza (che certo non si fa dando una pistola a tutti, stile Far West) non dovrebbe essere né di destra, né di sinistra. Soprattutto, la sicurezza dovrebbe essere un diritto che lo Stato dovrebbe garantire a chiunque. Ed io non debbo sentirmi di destra se pretendo che ci siano più fondi per le forze di polizia e un inasprimento delle pene.

Che poi, mi sembra che destra o sinistra abbiano miseramente mancato sul tema. Lì nessuno riesce a sorprenderci con qualcosa di inaspettato. Probabilmente è più facile e si guadagnano più voti prendendosela con quei poveracci che arrivano in mezzo al mare.