Un blog al giorno toglie il medico di torno. Qui una volta era tutto un blog. Il blog è bello ma non ci vivrei. Non ci sono più i blog di una volta. Chi blog l’aspetti. Rosso di sera, bel blog si spera. Piove! Blog ladro. Aiutati che il blog ti aiuta. Moglie e buoi nei blog tuoi. Blog avvisato è mezzo salvato. Chi blog, l’aspetti. Blog che abbaia non morde. A blog estremi, estremi rimedi. Buon blog non mente. Il blog del vicino è sempre più verde.
Ma io non ci sto più, grido il blog e poi! Perché blog o non blog, arriveremo a Roma. E che ne sai tu di un blog di grano? Perché vedrai anche tu un blog in mezzo al cielo, e poi il blog è sempre più blu. Blogga, blogga bloggherino, tutta la notte ed al mattino. Secondo blog a destra, questo è il cammino.
E quindi, visto che lo scrivete tutti, lo vogliono scrivere pure io! Se qualcuno avesse avuto ancora qualche dubbio della totale inattendibilità di quanto scritto qui, vengo con questa mia addirvi, che questo blog non è una testata giornalistica. Ma neanche una crociata giornalistica. Arrivo a dire che non è neanche una testata nucleare, ma nemmeno una testata al muro. Potrebbe sembrare, ma non è nemmeno una testata del letto e dubito possa essere una testata del motore.
Dunque, sempre questo blog, non può considerarsi prodotto editoriale ai sensi della L. n.62/2001. Ma nemmeno ai sensi della L. n.63/2002, o della 64/2003, 65/2004 e così via, se volete, fino ai sensi unici, i sensi vietati e perfino i cinque sensi.
Tanto vi dovevo, distinti saluti. Vi lovvo a tutti.
Perdonate l’ignoranza, ma perché bisogna specificare con un disclaimer che non è una testata giornalistica? (sono nato ieri)
E’ appunto questo il motivo (?) di questo post…secondo me non c’è alcun bisogno di scriverlo! Se però qualcuno avesse avuto dei dubbi, spero di averli ben dissipati! 🙂
Io l’ho copiato capresca (cioè, proprio da capra) quando l’ho aperto. Non sapevo cosa dovevo fare, tutti l’avevano e l’ho messo anche io. Non lo tolgo perché ormai mi fa compagnia come la polvere e le battute di cattivo gusto dei miei scritti. Ecco. Lo lascio la. Ad abbruttire con il sito eheheheh 😀
Ma infatti anch’io ho avuto la tentazione. Poi però mi sono chiesto, quanto dovrebbe aver bevuto questo fantomatico lettore per scambiare il mio blog per una testata giornalistica?
Ah, guarda, da me la domanda è diversa: “ma quanto deve aver bevuto questo blogger per pensare che lo scambio per una testata giornalistica?” ehehehe
Invece io sarei curiosissimo di conoscere qualcuno che davvero pensa che il suo blog possa essere scambiato per il Corriere.it! Sai un po’ come quelli che vendono una ritmo dell’86 e nel cartello scrivono telefonare ore pasti e sotto qualcuno a penna li chiosa con un “magna tranquillo”!
ahahahahahah.. Esatto. Penso che se trovi un soggetto di questo tipo mi accodo a te nello stupore. Anche perché Corriere.it o similia stanno peggiorando si, ma non sono ancora ai livelli di certi post dei blogger eheh.
Quella della Ritmo te la rubo! 😀 ahahah
Ecco, però ora la tentazione di scrivere “Questo blog non è una testata nucleare” ce l’avrei 🙂
Ahahahahah, mi fai morire!!!
chi ti ha fatto arrabbiare così? Cattivo!
Fantastico! 😀
L’ha ribloggato su Il lato comicoe ha commentato:
Non ho avuto mai la seria tentazione di ribloggare qualcuno, forse perché per me ribloggare significa pubblicare qualcosa che sia perfettamente in linea con lo stile del blog, e non solo che mi piaccia (se no di roba ce ne sarebbe).
Oggi no, ho la tentazione e dunque lo faccio. Beccatevi questo.
Ci sono alcuni blog che pubblicano notizie, anche se per lo piu’ sotto forma di notizie. Per tutti gli altri vale questo post
Cavolo…ma cosa aspettavi e dirmi che era un blog?…sono mesi che scendo sotto casa a chiedere a Dalmazio l’edicolante se è uscito viaggi ermeneutici di questa settimana…poi, che vuoi, mi dispiaceva uscire senza comprare niente…ho tutti i numeri di “Grand Hotel” sparsi per la sala…
grande post…mitico molestatore…cioè volevo dire animatore delle tombole natalizie…
Bene, Romolo, vedo che diventi vecchio anche tu e sei sempre meno tollerante delle idiozie della gente comune. E poi ho trovato brillante la seconda parte bergonzoniana del post. sempre un piacere leggerti.
Uaahahah! 😀
Il disclaimer è nato principalmente per i blog che si occupano di notizie, informazioni, politica e cazzi e mazzi affini, perchè la CaZZazione, a giorni alterni, ha pronunciato sentenze nelle quali dichiarava o smentiva che un blog può essere considerato affine ad una testata giornalistica e che, pertanto, al suo “direttore” può essere imputata la responsabilità penale (uno degli unici due casi di responsabilità oggettiva nel penale) di quanto contenuto nel suo blog, anche se scritto da altri, per il suo obbligo di “vigilare” su quanto scritto.
Ecco vedi, allora almeno un senso ce l’ha!
Hai visto che t’ho imparato?
Ma io per quello volevo che tornavi!
Sol per te ci sono!
Così mi emozioni! Però io ti aspettavo soprattutto perché nessuno è stato in grado di rispondere alla mia domanda sulla donna per amico. Magari tu mi illuminavi anche lì!
Spetta spetta che me la sono persa. Sicuro che ti illumino: ciò solo amici maschi. Mo lo cerco.
hai un blog molto simpatico…dovrei mettere anch’io questo disclaimer
(l’incipit del post è stratosferico, complimenti)
M’iscrivo che così ti seguirò.
Joe
Grazie!
Blog blog! Posso entrare? Solo per dire, fantastici scritti! 😉
Ma grazie…sei la benvenuta!
Sono arrivato qui dal post di Chiara Lorenzetti sui disclaimer.
Be’, complimenti! Un disclaimer così lo sottoscrivo in pieno!