Nel covo dei pirati c’è poco da scherzare
chi non si arruola finisce in fondo al mare.
Finanche i più convinti, finanche i più decisi
a denti stretti si sono tutti arresi.
Eccoli i pirati, i cattivi pensieri, oscuri e malvagi che attraversano la mente. Possiamo non dargli confidenza, come in metropolitana, quando sale il bullo di turno. Possiamo continuare a leggere, fingendo noncuranza, ignorando il loro sguardo provocatorio su di noi. Possiamo sperare che scendano alla prossima fermata, che spariscano in fondo al vagone, che se ne stiano in un angolo senza disturbare più di tanto.
Tu invece sei la sola che va così sicura
sul trampolino di Capitan Uncino
Ma dimmi come fai a non aver paura
o sei incosciente oppure sai che è un sogno
che non dura! Come sei brava a raccontare
ad inventarti quelle avventure
sembrano vere, che fantasia che hai!
Possiamo sperare che la loro presenza nella nostra vita sia fugace e ininfluente, che domani non vi sia più traccia di loro e che il sole torni a splendere. Un ricordo senza memoria, ecco il massimo che possiamo concedere loro.
Continua il tuo racconto, mi sembra di vederti
al punto giusto lui arriverà a salvarti.
Tutte le tue avventure son belle da sognare
però nei sogni non ti puoi rifugiare.
Non vedi il tempo corre e non lo puoi fermare
diventi grande e ti vogliono cambiare.
e questo ti spaventa, i grandi sono strani
fanno paura più dei pescecani.
Ma proprio adesso ti vuoi fermare
non ti interessa di far vedere se
È proprio vero che non ti arrendi mai!
Spesso hai provato a spiegare agli altri come si affrontano i pirati. Dall’alto della tua forza apparente o della tua reale faccia tosta, hai indicato la strada per sconfiggerli. Qualche volta ci sei riuscito, qualche volta no. Ma ce l’hai sempre messa tutta, perché a volte è più facile dare ascolto ad un estraneo, piuttosto che a se stessi.
Nel covo dei pirati c’è poco da scherzare,
chi non si arruola finisce in fondo al mare
Ma tu con i pirati già sai cosa fare
è un tuo vantaggio e non ci rinunciare!
Tu già lo sai cosa fare
è come nei sogni, è come nelle avventure
ma il principe azzurro stavolta forse non viene
e contro i pirati dovrai lottare davvero!
Sei inutile, ed è inutile provare a cambiare le cose. C’è sempre un tornaconto, non esiste la spontaneità. Anche la più grande generosità è una maschera dell’egoismo. Non puoi spiegarti, nessuno ti può capire, perché non c’è niente da capire e niente da spiegare. Ti illudi di vivere insieme, ma si muore da soli.
Ma ormai già lo sai dai pirati cosa ti puoi aspettare?
Ti potranno insultare, minacciare, in fondo è il loro mestiere!
Ti faranno i versi, la boccacce, ti faranno le facce scure!
E’ per questo che si allenano davanti allo specchio
quasi tutte le sere! Ma lo fanno per cercare di vincere le
Loro stesse paure!
Mentre tu facevi finta di pensare ad altro quelli sussurravano il loro veleno. Ma non c’è antidoto. Li hai sempre ignorati, non gli hai dato peso, hai fatto finta che non ci fossero. Non gli hai mai rivolto la parola. Hai finto di non ascoltare, li hai lasciati entrare ed uscire come se tu non fossi lì, come se non stessero parlando con te. Il coraggio di combatterli non ti è mai mancato. Perché ci sono battaglie che vale la pena combattere, anche se sai che difficilmente riuscirai a vincere.
Ormai già lo sai dai pirati cosa ti puoi aspettare?
Ma è proprio questo il tuo vantaggio e non ci rinunciare!
Ormai già lo sai dai pirati cosa ti puoi aspettare?
Bellissimo post, condivido tutto…
Io non volo, non ho mai volato…
I pensieri felici mi fanno paura…
Solitamente sono quelli che preparano ad una grandissima…
batosta!
Certo che sì…ma che alternative abbiamo?
Strana cosa trovarmi a parlare dello stesso volo con due persone diverse a distanza di poche ore. Ho volato anche io si, mano nella mano, direzione seconda stella a destra. Sapevo già che il volo sarebbe stato fugace, ma anche che ne sarebbe valsa la pena di lanciarsi da quel trampolino. Battaglia persa in partenza, ancor prima di cominciare, ma da combattere lo stesso, ad occhi chiusi. L’ho fatto e lo rifarei ancora. Nel covo dei pirati. L’isola che non c’è. Bennato docet.
…un bel placebo?
Io ci provo spesso a volare…
E in effetti, da quel che leggo, i pensieri felici non ti mancano!
Già.. bella domanda come si affronta una giornata dopo aver trascorso una notte a combattere contro i pirati?
dove si sono nascosti i pensieri felici?