Se guardassimo la costa avvicinarsi con gli occhi di chi sta sul barcone e non il barcone avvicinarsi con gli occhi di chi sta sulla costa. Se avessimo l’obiettivo di dare una famiglia ad un bambino, invece di dare un bambino a degli adulti. Se vivessimo la fine del mese come un disoccupato invece di pontificare sui dati della disoccupazione. Se il carcere fosse un posto dove redimersi e non un tappeto dove nascondere la polvere della società. Se ascoltassimo le nostre parole con gli orecchi di chi ci sta di fronte e non con la nostra bocca che le ha pronunciate. Se riuscissimo a camminare nelle scarpe degli altri, se riuscissimo a sentire il loro dolore, se arrivassimo a capire le loro ragioni.
Punti di vista. Il mondo, la realtà, come la viviamo, come la sentiamo, tutto è un punto di vista. Non ce n’è uno più giusto di un altro. Ma proprio per questo mi basta una sola cosa. Che tu abbia il mio ed io il tuo.
And you can tell everybody, this is your song. It may be quite simple but now that it’s done. I hope you don’t mind, I hope you don’t mind, that I put down in words. How wonderful life is while you’re in the world.
Amo tutto a prescindere, la canzone è unica.
adesso leggo, però 🙂
Condivido tutto, gemellino :*
Sì, se cambiassero i punti di vista forse cambierebbero molte scelte… ; (
Ho sbagliato lo smile 😉
Molto bello questo cambio di prospettiva. Bravissimo.
Splendido.
E ora cerca di spiegarlo a un leghista.
Spiegarlo a un leghista? Ahhh, ti piacciono gli ossimori!
Io sui leghisti la penso un po’ come scrivevo qui https://giacani.wordpress.com/2015/09/17/vado-a-singapore-o-rincorro-gli-scoiattoli/
E’ uno dei tuoi post più belli… Buona giornata!
Grazie!
ci sono sempre tanti punti di vista… a volte ci si deve anche girare a testa in giu per vedere cose che non avremmo visto…