“Il regno dei cieli è come uno scriba che trae dal suo tesoro cose antiche e nuove” (Mt 13,52)
In fondo anche l’amicizia è così e anche l’amore. Imparare il modo giusto di voler bene forse significa proprio questo: trovare cose nuove, senza dimenticare quelle antiche e fare tesoro di entrambe.
Perchè, come sempre, non è un problema di quantità. Il problema è il come. Come voler bene, come essere vicini senza soffocare, come essere trampolini per crescere o scudi dietro cui ripararsi. Non quanto dare, quanto aprire, ma come farlo.
E così, pedalando fra i boschi del mio amato altipiano, mi imbatto in una strana costruzione. Che mi fa balenare un pensiero banale. Mentre uno (io, per esempio) è tutto impegnato a capire se e quanto aprire quella porta, spesso la realtà è molto più aperta di qualsiasi porta.
È vero, spesso non ci accorgiamo nemmeno delle porte aperte o chiuse che siano
Sì, mi piace tanto. E non aggiungo altro perché è perfetto così, non c’è nulla da aggiungere
Per me anche è il mio amato altipiano 😆