Nessuno lo dice, ma il vero problema è che abbiamo a che fare con un virus molto intelligente. Ma soprattutto selettivo, direi quasi un po’ snob: radical chic forse è la definizione giusta. Ad esempio è un virus che non prende i mezzi pubblici. La metropolitana gli fa proprio schifo: cascasse il mondo, lui in un vagone affollato con puzze di ascelle e aliti pesanti non ci entra neanche sotto ricatto.
Lui ama diffondersi in luoghi acculturati, le scuole o le Università per esempio, oppure in luoghi di svago come i cinema, i teatri, gli stadi. Difficilmente lo vedrete fare la fila nei supermercati: naaa, troppo plebeo, troppo proletario! Di conseguenza è un virus nostalgico: basta smancerie, niente baci, no strette di mano, reintroduciamo il saluto romano. Quello sì che era igenico e denotava alto lignaggio. D’altra parte si chiama corona-virus, poteva mai essere democratico?
E poi, diciamo le cose come stanno: è un virus sfacciatamente razzista! Lui i meridionali non li sopporta: “mi dispiace, ma io mi diffondo solo sopra il Po, è inutile che insistiate, io con i cafoni romani e i pizza e mandolino partenopei non voglio avere nulla a che fare“, sembra abbia dichiarato.
Non sono un esperto, anzi sono un gran minchione e non capisco una cippalippa di tante cose, figuriamoci se posso dire qualcosa di pur minimamente intelligente su questa situazione. Ma a voi non sembra che ci stiano prendendo tutti per il culo?
Secondo me è semplicemente anarchico. Non ha ancora fatto niente di tutto ciò ma potrebbe e, anche se a me interessa relativamente, non mi dispiacerebbe qualche giorno di smart working…
Per me rimane il raffreddore più pubblicizzato della Storia mondiale; il vero problema, a parte il rischio di non avere abbastanza spazio negli ospedali per tutti i contagiati gravi – per fortuna, solo il 20% del totalwle -, è quello economico. Quanto tempo servirà per riprenderci dai danni collaterali? Unica nota positiva: tutte le balle quarantennali sul deficit e il debito sono state rapidamente dismesse.
Per il culo non lo so (e comunque non sarebbe la prima volta.)
Ma che non ce la stanno raccontando tutta, quello sì.
Descrizione interessante, ma lo percepisco più come un virus un po’ fascista: forte con i deboli, debole con i forti. Che sia un po’ classista quindi ci sta, e probabilmente guarda dall’alto in basso anche quegli straccioni di Ordine Nuovo
A me sorge un dubbio, non sarà per caso un virus ecologista? Mi spiego, supponiamo che la terra ne abbia le scatole piene di essere maltrattata e dib vaghe promesse da parte dei Grandi… supponiamo che abbia pensato “ora basta ci penso io a fermare questi pazzi”. La natura possiede risorse nascoste per difendersi. Ieri ero sul monte Cimone. Quando è sereno si riesce a vedere il mare Adriatico. Non lo si vedeva da tanto ma ieri era visibilissimo. Il cielo era azzurro e pulito. Su Bologna non volano più aerei da giorni e l’aria sa di aria…
Chissà che non hai ragione tu!
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