Come si fa a sapere chi ha bisogno di aiuto se nessuno più lo chiede? E come si fa a sapere chi sta dalla nostra parte sempre e comunque e chi si sfilerà alla prima occasione?
Come si fa a sapere quando bisogna restare e quando invece è meglio alzarsi e andare via? Come si fa a sapere quando è il caso di insistere e quando invece conviene cambiare strada?
Come si fa a sapere dove sta la felicità? Come si fa a sapere dov’è l’isola che non c’è? E invece come si fa a sapere dove si trova la fine dell’arcobaleno?
Come si fa a sapere perché piove durante il fine settimana e poi c’è il sole il lunedì? Come si fa a sapere perché la gente tutta insieme è tanto stupida, ma poi presa una per una non è poi così male?
Come si fa a sapere come? Molto più del chi, del quando, del dove, del perché, il come farà la differenza.
Come si fa a sapere quant’è buono il cacio con le pere? Bisogna provarlo, anche se sembra improbabile, anche se va contro il buon senso e tutto quello che abbiamo pensato fino ad oggi. Bisogna fidarsi e provare. Aprire gli occhi, guardando il futuro con un sorriso.
Ecco come si fa.
If you wake up and don’t want to smile, If it takes just a little while, Open your eyes and look at the day, You’ll see things in a different way…
Oggi non è proprio facile, ma bisognerebbe almeno provarci!!! 🙂
Ti piacerebbe il dono della sapienza, eh?