Costruire una casa

Non è mica facile costruire una casa. Diamo per scontato che sei un ingegnere e pure architetto. Insomma lo sai fare. O comunque, presumi di saperlo. Anche perché per far bene una casa devi essere convinto di essere bravo. Questo è il presupposto, altrimenti meglio lasciar perdere.

Come la farai la tua casa? Cercherai di farla solida, fondata sulla roccia, che duri nel tempo? Oppure preferirai che sia bella? Ma dovrà essere bella per te che la guardi, per chi gli passa davanti e dice, “guarda questo che bella casa che ha costruito“, oppure la vorrai fare bella in sé, che la sua bellezza basti a se stessa?

Sarà una casa appariscente, che ruberà la scena a quelle intorno, che spiccherà sulla massa, oppure sarà in armonia con lo scenario che la circonderà? La riempirai di particolari per farla essere unica, ma capirai quando fermarti per non esagerare, per non soffocarla di cose belle, ma anche inutili?

Cercherai di curarne i particolari, scegliendo per lei i materiali più pregiati, quelli di valore, oppure preferirai la semplicità, le cose funzionali, quelle che servono per rendere comoda la vita?

Quando ne costruirai un’altra ti baserai sull’esperienza accumulata e cercherai di replicarla o avrai la pazienza e la fantasia di ricominciare da capo, sapendo che nessuna casa sarà mai uguale ad un’altra?

Nel costruire una casa può capitare di accorgersi che poi vien fuori un’infiltrazione o una crepa. Allora che succederà, darai la colpa ai materiali, al destino cinico e baro? Cercherai di metterci una pezza, ti vergognerai del tuo errore o avrai il coraggio di vincere gli imbarazzi e ammettere che hai fatto uno stronzata?

E poi, ad un certo punto della tua vita, ti fermerai alle case che hai costruito, penserai di aver concluso e ti sentirai soddisfatto del lavoro oppure saprai rimetterti in discussione e avrai l’incoscienza e la fiducia di credere che ci sarà sempre un’altra casa da costruire?

Costruire una casa può essere molto faticoso, ma senza dubbio vale la pena provarci. Che poi qualcuno pensa che in fondo sia la cosa più semplice del mondo. Come bere…più facile che respirare.