Finché non sarà la liberazione per e non solo la liberazione da
Finché non sarà la festa che unisce e non quella che divide
Finché ci sarà ancora chi non si riconosce nei valori della libertà, dell’uguaglianza, della giustizia
Finché non sarà la festa di tutti gli uomini liberi
Finché ci sarà chi rimpiange il passato e non si sforza per cambiare il futuro
Finché ci sarà chi muore, magari attraversando il mare, per cercare la libertà
Finché non accetteremo che la nostra libertà finisce dove inizia quella di chi mi sta di fronte
Finché non capiremo che la libertà è come l’aria, puoi rimanere senza solo per breve periodi, altrimenti soffochi
Finché, come diceva Gaber, non la smetteremo di stare sopra un albero, ma cercheremo la partecipazione.
Fino a quel giorno, ora e sempre resistenza.