Settembre è il vero inizio dell’anno. Il mese in cui tutto ricomincia, in cui vengono al pettine tutti i “questo lo vediamo a settembre” accumulati nei mesi della gran calura. Settembre si volta pagina, settembre dei buoni propositi e delle promesse al vento, delle energie ritrovate e delle spinte costruttive, dei tanti compleanni dei figli di capodanno, delle prove di riparazione. Ma è anche il mese delle formiche.
Quelle piccole, laboriose formiche che hanno faticato tutta l’estate, accumulando giorni di ferie, che si godranno ora, mentre noi povere cicale torniamo a sgobbare. Che poi i colleghi che si tengono le ferie per settembre li vedi e hai subito un deja vu: sono i compagni di scuola che durante la ricreazione rimanevano in classe per avvantaggiarsi dei compiti del giorno dopo. Chi fa le ferie a settembre non ama la calca, preferisce le spiagge deserte, adora rimanere a Roma ad agosto, con le strade libere e i negozi chiusi. Sono quelli proiettati nel domani, che vivono il presente con sopportazione, pregustando le gioie future.
E va bene aspettare il futuro, immaginare il domani, per carità, ma senza dimenticare di vivere l’oggi. Che a tenersi tutto per dopo, può capitare che poi a settembre piova. E se piove, che ci fai con tutti quei giorni di ferie?
Meglio cogliere l’attimo fuggente 😉
Settembre è il mese del ripensamento sugli anni e sull’ età, dopo l’ estate porta il dono usato della perplessità..
complimenti da una figlia di gennaio, nata proprio oggi ,-))
Auguri!
Ci imbianchi casa!
(è l’unica risposta che mi è venuta in mente)
Magari potere andare in ferie a settembre. L’aria e la luce sono una meraviglia, il mare una tavola. La spiaggia finalmente si riappropria della sabbia, invasa da ombrelloni, sdraio e lettini. I tramonti ancora più malinconicamente stupendi. Si prepara la stagione in cui la Natura riposa. Mentre noi esseri umani torniamo a sgobbare, ma senza somigliare all”operosa formica, bensì a un parente nefando della cicala, la cavalletta.
In effetti…..🤣🤣🤣
Ehhh ma io adoro le cicale!
Anche io, ma le cavallette no 😜
Terribile restare in città ad agosto, con 40 gradi più afa, i negozi chiusi, nessuna compagnia… è il deserto 😁
Settembre ha il retrogusto della fine, è un piccolo capodanno e come il capodanno quello vero a me mette un sacco di malinconia. O forse è nostalgia. Boh.
Un po’ tutte e due
“La vita è adesso” diceva una canzone
Cicala tutta la vita. I compiti all’ultimo minuto, sul tram.
Ma grande stima per le formiche… 🙂
sono d’accordo con te
l’anno nuovo comincia a settembre, non a gennaio
Li accumuli, così vai in prepensionamento… 😉