Mai come quest’anno vorremmo voltare pagina, vorremmo poter mettere la parola fine e iniziare una nuova stagione. Vorremmo esserne fuori, rivedere una luce dopo una galleria buia che sembra non finire mai. E pur nella consapevolezza che non sarà così, che purtroppo dovremmo ancora camminare al buio per molto tempo, la metafora della fine dell’inverno ci aiuta a sperare.
Ci aiuta a scorgere un lieve accenno, un chiarore appena abbozzato, che comincia a tingere di rosa e di azzurro il nero della notte.
Ieri ho prenotato il vaccino per la mia vecchia quercia. Il 19 febbraio la prima dose, il 12 marzo la seconda. La luce della candelora inizia a rischiarare la notte di questo lungo inverno, perché l’ora più buia è quella che precede il sorgere del sole.
Una volta era Candelora con i suoi detti, ora è incognita.
Sinceramente la luce ancora non la vedo.
Appena accennata…
Io amo molto febbraio, forse perchè è il mio mese di nascita. Ma la luce si comincia a vedere eccome!!! E ricordiamoci che il 21 febbraio è primavera a mare. E’ già qualcosa. E auguri per i vaccini alla tua Quercia 🙂
Appena accennata te(me) la concedo 😉
Splendida foto! L’hai scattata tu?
sei appena stato ufficialmente ringraziato nel mio ultimo post 😉
Grazie ma no, presa da web!
Grazie a te per la risposta! Colgo l’occasione per dirti che ho appena sfornato un nuovo post, dedicato a un mito della mia infanzia… spero che ti piaccia! 🙂