La retorica di parte, di qualsiasi parte, quella dei vinti, quella dei vincitori, quella di chi c’ha ragione e quella di chi c’ha torto.
La riproposizione di tesi e antitesi smentite dalla storia, superate dai fatti, cancellate dalla memoria di tutti i giorni e ritirate fuori la domenica come il vestito della festa.
Gli schieramenti, il senso di appartenenza del tifoso, noialtri e voialtri, la necessità del nemico.
Gli ideali traditi, strumentalizzati, usati per altri scopi e poi dimenticati, cancellati.
La rievocazione di un passato che in realtà non passa mai, che tutt’al più da dramma diventa farsa, che riempe le bocche e svuota i cervelli.
Buona festa della liberazione a tutti.
👍💚🤍❤️
Anche quest’anno ho sentito tante, troppe polemiche su questa ricorrenza che adoro. Perchè tante persone negano la verità? Forse perchè appartengono a un’idea politica diversa? Ma la liberazione riguarda tutti, anche loro. Se oggi siamo quello che siamo :Liberi! Se oggi possiamo esprimere liberamente tutti il nostro pensiero, lo dobbiamo a chi ha combattuto e dato la vita per questo sogno chiamato Libertà. W il 25 Aprile, W i partigiani!!!!
Non avrei saputo dire meglio!
La lontananza dagli eventi genera svuotamento della memoria e riempimento della retorica. Possibile che ogni volta tocchi arrivare faccia a faccia con la morte per capire dove sta la verità?
Grazie!