Resoconto semiserio di 7 giorni a Maiorca

Perché spendere 900 euro per affittare una panda per una settimana invece di spenderne 300? Perché spendere 350 euro di volo invece di spenderne 150? E potrei continuare così anche per l’affito di un villone con piscina e altre cose. Quando venti giorni fa ci hanno cancellato il volo per Sharm El Sheik (ebbene sì, anche noi ci eravamo invaghiti della classica vacanza a 4 di bastoni sotto il sole per una settimana di nullafacenza in un villaggio all inclusive) dovevamo decidere rapidamente una meta alternativa. E quelle differenze di prezzo ci hanno fatto desistere da un ritorno in Sardegna per dirigerci invece verso un’altra meta. Scelta molto azzeccata!

Qualche anno fa eravamo stati a Minorca (ve l’avevo raccontato qui https://viaggiermeneutici.com/2017/07/21/resoconto-semiserio-ovvero-minchione-di-7-giorni-a-minorca/) e ci era piaciuta molto. Verso la più grande delle Baleari avevo qualche riserva con l’idea che fosse troppo affollata, con un turismo di massa legato alla movida e alle notti brave. Niente di tutto questo! O meglio, quest’idea in effetti si sposa bene con quello che c’è intorno al capoluogo: Palma e il suo circondario in effetti sono una specie di Rimini un po’ più caciarona, ma il resto dell’isola invece è tutt’altra cosa, molto più simile alle atmosfere che già avevamo trovato e apprezzato a Minorca.

Es Trenc

Abbiamo affittato una villa dalle parti di Felanitx, nella parte centro orientale dell’isola, da lì ogni giorno abbiamo girato nelle spiagge più belle che stavano tutte ad una mezz’ora di macchina. Forse la differenza più grande con Minorca sta proprio qui: il tipo di spiagge è molto simile, ma Maiorca oltre ad essere decisamente più grande, ha collegamenti migliori. Nella parte nord est ci sono spiagge molto belle e molto ampie (Cala Mesquida e Cala Agulla), ma spesso molto ventose: per questo ci siamo piuttosto concentrati in quelle a sud est. Spiagge piccole, ma comunque agevoli, all’interno dei parchi naturali, tutte facilmente raggiungibili e con parcheggi comodi (spesso a pagamento).

Cala Blava
Cala S’Amarador
Cala Sa Nau

Il maiorchino è un dialetto catalano (in una settimana ho visto solo bambini e adulti con le maglie del Barcellona). Capisco poco lo spagnolo, figuriamoci il catalano. Per questo forse siamo rimasti un po’ perplessi di fronte al cartello posizionato proprio nel terreno di fronte alla villa…

Che divieto sarà? Ci è rimasto il dubbio…

Una bella vacanza, con i figli al seguito (e questo ormai non è così scontato) e gli amici di viaggio di sempre. Non abbiamo visto la barriera corallina, come avevamo preventivato, ma le spiagge di questa Isla Bonita non hanno davvero nulla da invidiare a quelle dei caraibi!

Cala Mondragò

27 thoughts on “Resoconto semiserio di 7 giorni a Maiorca

  1. ahahah…Giac, sei impagabile! Se non l’hai già trovato ti spiego io che cosa vuoi dire quel cartello, non si riferisce ad orde di turist

  2. … turisti affetti da dissenteria che cercano un angolo per potersi liberare, vuol dire semplicemente “divieto di caccia”. AHAHAHAH….

  3. Sotto la seconda C c’è un piccolo segno grafico, quasi una virgoletta che consente di pronunciare la C in modo strascicato come se fosse una Z dolce. Si chiama cediglia. La usano anche i francesi ma loro la fanno scivolare più sulla S, ( ça va sans dire, per esempio)

  4. Sto facendo una lotta sovrumana col cel che mi manda i commenti prima che siano finiti.
    Dicevo delle zanzare di stazza superiore alla media tanto che hanno fatto parte del cast di “Apocalypse

  5. Sto facendo una lotta sovrumana col cel che mi manda i commenti prima che siano finiti.
    Dicevo delle zanzare di stazza superiore alla media tanto che hanno fatto parte del cast di “Apocalypse now” in sostituzione degli elicotteri1.
    Ma a sui modo anche CB è un p

  6. Aspetta che faccio una ricerca…
    Isole Barbados celo
    Martinica celo
    Lanzarote celo
    Seychelles celo
    Maiorca …..’azz mi manca!

    ps. Ho dimenticato Casal Birsetti

  7. Le spiagge sembrano tutte bellissime, ma dopo le descrizioni opterei per Minorca, più tranquillo, meno gente, e credo si possa anche fare la cacca nei campi.

  8. La parte Nord è sicuramente quella meno “turistica” (almeno nel ricordo di tanti anni fa). Ottima scelta noleggiare l’auto e girare. Ci sono stato due volte: una prima, a Magalluf (vicino Palma), viaggio dopo la maturità con i miei amici più stretti, e fu un tour de force notturno (discoteche che in Italia ci sognavamo), spiaggia praticamente intravista 😜. Il secondo viaggio, noleggiammo un’automobile e c’è la girammo tutta. Molto meglio.

  9. Arriverà vedrai, la fantascienza è già tra noi, solo non ce ne rendiamo conto o non vogliamo ammetterlo.
    Film di fantascienza? Sono ferma a Star Trek, visto in cassetta, e Guerre stellari la trilogia.

  10. Arriverà il giorno in cui ci applicheranno sotto la pelle del cranio un microchip in grado di leggere e tradurre nel nostro cervello quello che dobbiamo dire e quello che ci dicono gli altri. Una traduzione simultanea. Vedrai che lo faranno… se non l’hanno già fatto.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...